Piattaforma elevatrice per disabili
Tra gli ausili meccanici che consentono il superamento delle barriere architettoniche, e quindi maggiore autonomia di movimento anche alle persone disabili o con difficoltà motoria, possiamo annoverare le piattaforme elevatrici.
Le piattaforme elevatrici sono, apparentemente, simili agli ascensori, perché anch'esse consentono il superamento di un dislivello in verticale, tuttavia se ne differenziano per diversi aspetti.Innanzitutto ci sono alcuni modelli che vengono utilizzati solo per superare piccoli dislivelli, come ad esempio raggiungere il ballatoio di un piano rialzato, mentre altri presentano una vera e propria cabina chiusa simile proprio a quella di un ascensore, ma di altezza ridotta, inoltre possono superare dislivelli solo fino a 4 metri.
In base alla normativa vigente, le piattaforme si distinguono dagli ascensori anche per unaminore velocità di movimento, pari al massimo a 0,15 m/s, e funzionano solo se il tasto di movimento è mantenuto premuto.
Infine, aspetto non trascurabile, i costi di installazione e successiva manutenzione sono decisamente ridotti rispetto a quelli di un ascensore.
Piattaforma elevatrice normativa
Infobanner
La più recente normativa in materia di piattaforme elevatrici è il DPR n. 214/2010 che, attuando una Direttiva europea relativa alle macchine, ha apportato importanti modifiche al precedente DPR n. 162/1999.
Il decreto detta importanti norme relative allamanutenzione dell’apparecchio, indicando la periodicità degli interventi da effettuare e i tipi di controlli che il manutentore deve eseguire.
Un’altra norma a cui fare riferimento per l’installazione dell’impianto è il D.M. 37 del 2008, che, come noto, disciplina l’installazione e la messa a norma di tutti gli impianti presenti negli edifici.
Le dimensioni minime che devono avere le piattaforme elevatrici sono riportate nel DM 236 del 14/06/1989 e sono pari a 800 x 12000 mm.
Per quanto riguarda, invece, la dimensione minima della porta, esse non è citata nel decreto, ma si fa di solito si fa riferimento a quella prevista per l’ascensore nella stessa norma, che è di 750 mm.
Le piattaforme devono avere la possibilità di trasportare un peso di almeno 130 kg.
MiniSIRIO è la piattaforma elevatrice di Extrema, ideale per spostarsi tra i vari livelli di un’abitazione, con un movimento confortevole e silenzioso.
La presenza di una cabina di altezza ridotta (1,20 m), la rende utilizzabile anche in ambienti con altezze particolari come le mansarde.
L’installazione può avvenire sia a parete portante, utilizzando degli appositi supporti di fissaggio a muro, che in modalità autoportante, che consente l’installazione in qualunque ambiente della casa.
MiniSIRIO ha una corsa massima di 10 metri, che quindi le consente ampie possibilità di installazione, ed inoltre non presenta un eccessivo consumo energetico, visto che è paragonabile a quello di un qualunque altro elettrodomestico.
Particolare cura è riservata ai dettagli ed alle finiture, che, unita all’ampia gamma di colori disponibili, la rende adatta a soddisfare le esigenze di qualunque persona.
Inoltre la sua affidabilità in qualunque condizione atmosferica la rende adatta anche ad installazioni in esterno.
Opal, di Garaventa Lift, è una piattaforma elevatrice per interni ed esterni, particolarmente adatta per superare dislivelli fino a 2 metri.
I tempi di consegna ed installazione sono stati ridotti, grazie al fatto che la struttura è stata pensata in formamodulare.
Può essere installata sia direttamente al piano terra, che con una piccola fossa, per agevolare l’accesso al piano di carico.
E’ formata da due guide di scorrimento integrate in una struttura autoportante in alluminio anodizzato color bronzo, da un pianale in acciaio con superficie antiscivolo delimitata da pannelli di protezione in acciaio e da una portina di accesso a chiusura automatica.
Viene fornita con un cancelletto di protezione da installare nel parapetto esistente per lo sbarco alla fermata superiore.
Opal presenta un particolare meccanismo di funzionamento a vite senza fine che, oltre ad evitare danni all’ambiente, assicura un perfetto funzionamento con qualunque condizione climatica e quindi in esterni.
Il decreto detta importanti norme relative allamanutenzione dell’apparecchio, indicando la periodicità degli interventi da effettuare e i tipi di controlli che il manutentore deve eseguire.
Un’altra norma a cui fare riferimento per l’installazione dell’impianto è il D.M. 37 del 2008, che, come noto, disciplina l’installazione e la messa a norma di tutti gli impianti presenti negli edifici.
Piattaforma elevatrice dimensioni minime
Le dimensioni minime che devono avere le piattaforme elevatrici sono riportate nel DM 236 del 14/06/1989 e sono pari a 800 x 12000 mm.
Per quanto riguarda, invece, la dimensione minima della porta, esse non è citata nel decreto, ma si fa di solito si fa riferimento a quella prevista per l’ascensore nella stessa norma, che è di 750 mm.
Le piattaforme devono avere la possibilità di trasportare un peso di almeno 130 kg.
Piattaforme elevatrici
MiniSIRIO è la piattaforma elevatrice di Extrema, ideale per spostarsi tra i vari livelli di un’abitazione, con un movimento confortevole e silenzioso. La presenza di una cabina di altezza ridotta (1,20 m), la rende utilizzabile anche in ambienti con altezze particolari come le mansarde.
L’installazione può avvenire sia a parete portante, utilizzando degli appositi supporti di fissaggio a muro, che in modalità autoportante, che consente l’installazione in qualunque ambiente della casa.
MiniSIRIO ha una corsa massima di 10 metri, che quindi le consente ampie possibilità di installazione, ed inoltre non presenta un eccessivo consumo energetico, visto che è paragonabile a quello di un qualunque altro elettrodomestico.
Particolare cura è riservata ai dettagli ed alle finiture, che, unita all’ampia gamma di colori disponibili, la rende adatta a soddisfare le esigenze di qualunque persona.
Inoltre la sua affidabilità in qualunque condizione atmosferica la rende adatta anche ad installazioni in esterno.
Opal, di Garaventa Lift, è una piattaforma elevatrice per interni ed esterni, particolarmente adatta per superare dislivelli fino a 2 metri.I tempi di consegna ed installazione sono stati ridotti, grazie al fatto che la struttura è stata pensata in formamodulare.
Può essere installata sia direttamente al piano terra, che con una piccola fossa, per agevolare l’accesso al piano di carico.
E’ formata da due guide di scorrimento integrate in una struttura autoportante in alluminio anodizzato color bronzo, da un pianale in acciaio con superficie antiscivolo delimitata da pannelli di protezione in acciaio e da una portina di accesso a chiusura automatica.
Viene fornita con un cancelletto di protezione da installare nel parapetto esistente per lo sbarco alla fermata superiore.
Opal presenta un particolare meccanismo di funzionamento a vite senza fine che, oltre ad evitare danni all’ambiente, assicura un perfetto funzionamento con qualunque condizione climatica e quindi in esterni.
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